Attuazione misure PNRR

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La Commissione europea ha avviato un piano di ripresa che aiuterà l’Unione europea a riparare i danni economici e sociali ...

Data:

04 Gennaio 2024

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Descrizione

La Commissione europea ha avviato un piano di ripresa che aiuterà l’Unione europea a riparare i danni economici e sociali causati dall’emergenza sanitaria da coronavirus e contribuire a gettare le basi per rendere le economie e le società dei paesi europei più sostenibili, resilienti e preparate alle sfide e alle opportunità della transizione ecologica e digitale: un investimento sul futuro dell’Europa e degli Stati membri per ripartire dopo l’emergenza Covid-19.

Si tratta del nuovo strumento finanziario denominato Next Generation EU, un dispositivo temporaneo da 750 miliardi di euro pensato per stimolare una “ripresa sostenibile, uniforme, inclusiva ed equa”, volta a garantire la possibilità di fare fronte a esigenze impreviste, il più grande pacchetto per stimolare l’economia mai finanziato dall’UE.

In questo contesto si inserisce il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), lo strumento che traccia gli obiettivi, le riforme e gli investimenti che l’Italia intende realizzare grazie all’utilizzo dei fondi europei di Next Generation EU, per attenuare l’impatto economico e sociale della pandemia e rendere l’Italia un Paese più equo, verde e inclusivo, con un’economia più competitiva, dinamica e innovativa.
Un insieme di azioni e interventi disegnati per superare l’impatto economico e sociale della pandemia e costruire un’Italia nuova, dotandola degli strumenti necessari per affrontare le sfide ambientali, tecnologiche e sociali di oggi e di domani.

Il PNRR annovera tre priorità trasversali condivise a livello europeo (digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica e inclusione sociale) e si sviluppa lungo 16 Componenti, raggruppate in sei missioni:

  1. Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura
  2. Rivoluzione verde e transizione ecologica
  3. Infrastrutture per una mobilità sostenibile
  4. Istruzione e Ricerca
  5. Inclusione e Coesione
  6. Salute

L’importo totale del PNRR, a favore dell’Italia, è di 191,5 miliardi di euro, integrati dallo Stato con risorse aggiuntive pari a 30,6 miliardi di euro attraverso il Fondo Nazionale Complementare (FNC).
Il 2026 è l'anno di conclusione dello strumento e, conseguentemente, di tutti i progetti da esso finanziati.

Nel quadro di tali finanziamenti, attraverso candidature a bandi e assegnazioni, il Comune di Casale Litta ha ottenuto dal PNRR fondi suddivisi come specificato nelle voci del menù verticale di attuazione delle misure PRNN.

dal PNRR fondi suddivisi come specificato nelle voci del menù verticale di attuazione delle misure PRNN.

Collegamenti utili:

Missione 1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo.

M1C1 Investimento 1.2 - Abilitazione al Cloud per le PA Locali

Nome Descrizione
Missione M1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
Componente M1 C1 Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA
Ambito di intervento M1 C1 1. Digitalizzazione della PA
Investimento 1.2 Abilitazione al cloud per le PA locali
Importo del finanziamento € 77.897,00
CUP I31C22000220006

Obiettivo
Implementare un programma di supporto e incentivo per migrare sistemi, dati e applicazioni delle pubbliche amministrazioni locali verso servizi cloud qualificati.

Vantaggi per la PA

  • l’adozione del cloud da parte della Pubblica Amministrazione migliora la qualità dei servizi erogati e la sicurezza di servizi e processi;
  • il Cloud abilita il settore pubblico ad offrire servizi efficaci per cittadini ed imprese oltre che per i dipendenti della stessa PA;
  • l’utilizzo di soluzioni in cloud permette alle amministrazioni di beneficiare di risparmi significativi da reinvestire nello sviluppo di nuovi servizi, maggiore trasparenza sui costi e sull’utilizzo dei servizi, agilità e scalabilità nella gestione delle infrastrutture;
  • la migrazione al cloud prevede un miglioramento dell’efficienza energetica delle infrastrutture della PA e maggiore sostenibilità ambientale grazie alla dismissione dei data center meno efficienti.

Raggiungimento dell'obiettivo primario 
Il progetto prevede la migrazione del software gestionale del Comune attraverso la modalità aggiornamento in sicurezza di applicazione cloud di tutti i servizi presenti nelle procedure Halley Informatica s.r.l. Verrà mantenuta la condivisione di tutte le informazioni tra le applicazioni verticali che, in questo modo, abbattono i confini della “proprietà del dato”, tipici di una gestione separata tra uffici diversi, con un significativo recupero in termini di produttività ed efficienza da parte dell’Ente Locale.
Verranno mantenuti i webservice attualmente attivi per la protocollazione automatica delle istanze provenienti dallo sportello telematico e verranno sviluppati i collegamenti con altre banche dati via via che verranno rese disponibili dagli Enti proprietari.
Per raggiungere l’obiettivo della misura 1.2 sarà necessario migrare in cloud i servizi basandosi sulla classificazione dal TUEL. Ciò comporterà naturalmente la migrazione di tutti i servizi attualmente attivi presso l’ente. Nel dettaglio:

  • La migrazione deve essere di tipo “Full Migration” degli asset ICT on premises dell’ente.
  • La migrazione deve essere fatta per tutti gli applicativi, database e sistemi utilizzati per l’erogazione dei servizi selezionati.
  • I servizi digitali attualmente gestiti su server o data server interni devono avere la precedenza rispetto a soluzioni di rinnovamento o di digitalizzazione di servizi non informatizzati.
  • La migrazione dovrà avvenire utilizzando una delle strategie repurchare/replace e replatform. Si intende l’acquisto di una soluzione nativa in cloud, in genere erogata in modalità Software as a Service. Oltre a ciò, sarà necessario riorganizzare l’architettura applicativa sostituendo intere componenti del servizio in favore di soluzioni Cloud native.

I servizi che saranno oggetto di migrazione per il Comune sono indicati nella domanda di candidatura al bando PNRR.

M1C1 Investimento 1.4.1 - Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici

Nome Descrizione
Missione M1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
Componente M1.C1 Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA
Ambito di intervento M1.C1.I 1.4.1 Citizen experience Miglioramento della qualità e dell'usabilità dei servizi pubblici digitali
Investimento 1.4 “Servizi e cittadinanza digitale”
Importo del finanziamento € 79.922,00
CUP I31F22000990006

Obiettivo
Migliorare l'esperienza dei servizi pubblici digitali definendo e promuovendo l’adozione di modelli collaudati e riutilizzabili per la creazione di siti internet e l’erogazione di servizi pubblici digitali.

Vantaggi per la Pubblica Amministrazione

  • rafforzamento della fiducia nelle istituzioni da parte dei cittadini. Servizi digitali di qualità possono colmare sia il digital divide che le disparità di accesso;
  • opportunità per tutte le PA, anche quelle con meno risorse, di poter garantire un’esperienza d’uso semplice, efficace, trasparente e accessibile;
  • risparmio di risorse, automatizzando e riusando soluzioni già collaudate, chiavi in mano.

Raggiungimento dell'obiettivo primario
La misura rappresenta una grande opportunità per i Comuni per aggiornare il sito istituzionale e rendere i servizi online più a misura di cittadino. L’obiettivo è l’adesione a un modello e un sistema progettuale comuni che semplificano l'interazione con gli utenti e facilitano la manutenzione per gli anni a venire. La soluzione è basata sul modello messo a disposizione da Designers Italia e rispetta ogni requisito richiesto in termini di Architettura dell'Informazione e template html del sito comunale. È nativamente dotato di ogni strumento necessario, dal sistema per la prenotazione di appuntamenti alla richiesta di assistenza/contatti implementabile in brevissimo tempo.
Il sito è integrato con il software gestionale di Halley informatica e verrà adeguato agli standard definiti a livello europeo e richiesti dal bando per il raggiungimento dello specifico obiettivo.
Per raggiungere l’obiettivo della misura 1.4.1 si dovrà:

  • attivare il pacchetto “Cittadino Informato” tramite l’implementazione del modello messo a disposizione da Designers Italia, il quale comprende i due elementi fondamentali che devono essere rispettati per la conformità del progetto: l’architettura dell’informazione del sito comunale, che definisce e organizza le informazioni contenute nel sito, e i template html del sito comunale, già validati in termini di accessibilità e conformi alle linee guida di interesse.
  • Attivare il pacchetto “Cittadino Attivo” e di mettere a disposizione degli utenti una serie di procedure erogate al livello comunale, tramite interfacce coerenti, fruibili e accessibili e flussi di servizio uniformi e centrati sull’utente, permettendo a qualsiasi tipologia di utente di fruire dei servizi a prescindere dalle proprie competenze digitali. L’avviso fissa uno standard preciso, tramite la definizione di 26 servizi divisi in 9 categorie in base al TUEL e alle attività di ricerca del Dipartimento per la Trasformazione Digitale. Ciascun servizio è riconducibile a una delle 5 tipologie di flussi di interfaccia messe a disposizione dal team Designers Italia:
    • Permessi e autorizzazioni
    • Domande con graduatoria
    • Servizi a pagamento
    • Vantaggi economici
    • Pagamenti dovuti

Al termine del processo di implementazione, il Comune dovrà attestare la conformità del progetto sulla base delle caratteristiche indicate nell’allegato 2 dell’avviso.

M1C1 Investimento 1.4.5 - Piattaforma Notifiche Digitali (PND)

Nome Descrizione
Missione M1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
Componente M1.C1 Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA
Ambito di intervento M1.C1.I 1.4.5 Piattaforma Notifiche Digitali
Investimento 1.4 “Servizi e cittadinanza digitale”
Importo del finanziamento € 23.147,00
CUP I31F22003890006

Obiettivo
Integrare i processi di notificazione degli atti a valore legale attualmente in uso presso i Comuni con PND

Vantaggi per la PA

  • La piattaforma permette alla Pubblica Amministrazione (PA) di inviare ai cittadini notifiche a valore legale relative agli atti amministrativi. Raggiunge i cittadini attraverso canali di comunicazione digitale (PEC/SERCQ) o analogica (Raccomandata AR o 890) e riduce alla PA la complessità della gestione della comunicazione e della determinazione del miglior canale di comunicazione. PND si appoggia ad ulteriori canali di comunicazione (email, SMS, messaggi su app IO) per aumentare la probabilità di riuscire a contattare il cittadino destinatario della notifica.
  • Accentrando la notificazione di tutta la PA, PND realizza il cassetto digitale del cittadino ed emancipa PA dalla complessità di gestire le gare di postalizzazione.

Raggiungimento degli obiettivi primari
A prescindere dalla dimensione dell’ente, l’obiettivo è di integrare con PND le comunicazioni di due tipologie di atti amministrativi, concentrandosi inizialmente su due servizi, di cui uno, obbligatoriamente appartenente alla tipologia di atti di “Notifiche violazioni al codice della strada” e l’altro, a scelta del Comune interessato.

M1C1 Investimento 1.3.1 Piattaforma digitale nazionale

Nome Descrizione
Missione M1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
Componente M1.C1 Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA
Ambito di intervento M1.C1.I 1.3.1 Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND)
Investimento 1.3. “Dati e interoperabilità”
Importo del finanziamento € 10.172,00
CUP I31J22000380006

Obiettivo
Sviluppare una Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) per garantire l'interoperabilità dei dati pubblici, permettendo così agli enti di erogare servizi in modo sicuro, più veloce ed efficace e ai cittadini di non fornire nuovamente informazioni che la PA già possiede

Vantaggi per la PA

La piattaforma assicura un dialogo costante, in tempo reale e veloce tra le Pubbliche Amministrazioni, che elimina i passaggi amministrativi di controllo e garantisce un’omogeneità di trattamento a livello nazionale.

Ultimo aggiornamento: 04/01/2024, 08:05

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